giovedì 24 settembre 2009

Caravan n.4

Ye! N'antro pò e me lo scordavo..

Disegno: Emiliano Mammucari

Colori: Lorenzo De Felici

Questa è una delle copertine che ho fatto più velocemente, è stata approvata praticamente "alla prima botta", come si suol dire da queste parti. La realizzai in Germania, in una stanza grandissima, a bordo di un divano pieno di polvere. Avevo il Mac appoggiato su un tavolino da caffè e la penna della Wacom mi stava abbandonando, la punta mi cadeva a terra non appena la staccavo dalla tavoletta. Sorseggiavo ininterrottamente caffè un pò annacquato, e mi colava il naso, e come sempre in queste occasioni avevo le tasche pienissime di fazzoletti smucciolati. Intorno a me si era radunato un manipolo di ragazzini e bambini bondissimi, che passavano sbadatamente da quelle parti e incuriositi si avvicinavano e cadevano nella trappola. Appollaiati sullo schienale del divano di polvere come muschio platinato, assistevano in un revarenziale silenzio all'avvenimento surreale, una persona grande tanto da avere la barba che colora i pupazzi. Ogni tanto poi qualcuno vedeva che tiravo su col naso da un quarto d'ora, e mi andava a prendere altri fazzoletti senza nemmeno che lo chiedessi.

giovedì 17 settembre 2009

The Ark Project.

Questa pagina la finii a Barcellona, ed è una delle concretizzazioni più compiute del famigerato progetto che porto avanti da tempo immemore, piano piano, nei momenti di pausa.. A dirla tutta già adesso la vedo vecchia e piena di zozzate, ma mi sono divertito troppo a farla.

Questa pagina in particolare rappresenta molto per me. E' stata l'inizio di nuovo capitolo, una sfida, il confronto con una cosa mille montagne più alta di me. Speriamo di non prenderci troppe troppe botte. Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente quel fenomeno di Tsunami, che mi ha spinto nell'arena e poi è scappata via ridendo e facendo headbanging.

E mentre la battaglia con Golia impazza, mazzata dopo mazzata, serciata dopo serciata, suonano alla porta. Pausa Golì, che vado ad aprire. E' la posta. C'è un pacco per me. Sopra ci è scritto "autunno".
Lo scarto dopo, però.

venerdì 4 settembre 2009

Bauman.

No, non è un typo, è proprio Bauman con la U.
E no, non si tratta di un uomo morso da un cane radioattivo.

Zygmunt Bauman è il sociologo che ha teorizzato il concetto di società liquida. In una sintesi ai limiti dell'offensivo, la teoria osserva come negli ultimi decenni qualsiasi aspetto della vita sociale abbia cominciato a perdere concretezza, solidità. Le persone sono nomi su una rubrica, i soldi sono virtuali e non fanno più kish-kash nelle tasche, e così via. Tutto è più elastico ed adattabile, e così siamo tutti canne che si piegano al vento. Ma addio al diametro della quercia.

Ecco, questo è grossomodo il nucleo tematico di Frammenti di quest'anno, e ognuno degli illustratori di ILLUSTRARAMA è stato invitato a produrre un'illustrazione a tema. Pubblicando qui di seguito il mio contributo, vi invito a partecipare alacremente e con la joie de vivre abbestia a questi ultimi giorni di manifestazione. La mostra poi continua altrove, tranquilli, però verrà smontato l'ambaradan che il Decu e io abbiamo tirato su ferendoci tutte le mano e insomma, non ci fareste giustizia.